Il modo di viaggiare è cambiato. I millenials, ovvero i nati tra i primi anni ’80 e i primi anni 2000, al contrario dei loro genitori, preferiscono soggiornare in appartamenti in affitto piuttosto che in alberghi e hotel.
Come mai tanto successo? Semplice, perché oggi le persone quando viaggiano prestano molta attenzione al portafogli (normalmente alloggiare in un appartamento è più economico di un albergo).
Soggiornare in appartamento offre innumerevoli vantaggi rispetto all’hotel, soprattutto a chi viaggia in famiglia: più spazio per tutti, maggiore privacy per i genitori, cucina a disposizione in ogni momento, maggiore flessibilità e accesso a servizi che non si trovano in un albergo (ad esempio la lavatrice o il ferro da stiro). Inoltre, piattaforme come Air Bnb propongono tantissime case che riescono ad ospitare agevolmente anche gruppi molto grandi.
Ma non solo, è anche il modo più diretto e senza intermediari per collegare tra loro produttori e consumatori e in ultimo, ti permette di vivere come se fossi un vero e proprio local.
Infatti, alloggiare per qualche giorno in un appartamento nella elegantissima Saint Germain des Pres a Parigi ti farà sentire come se fossi un vero parigino. Sensazione che nessun albergo a 5 stelle con vista sulla Tour Eiffel potrà darti.
Consigli per chi cerca
Sui siti tutto è presentato bene, ma ci possiamo fidare? Ovviamente si, ma è bene prestare molta attenzione alle truffe.
Ecco qualche consiglio utile per evitare spiacevoli inconvenienti:
- chiedi al locatore informazioni dettagliate sulla casa e verifica che i servizi elencati siano fruibili;
- richiedi sempre un contratto per tutelarti al meglio.
- [Se cerchi su un portale] leggi bene l’annuncio e non sottovalutare nessun aspetto al momento della prenotazione;
- effettua i pagamenti attraverso bonifico bancario per maggiore sicurezza;
- valuta se sottoscrivere un’assicurazione di viaggio.
E tu hai mai alloggiato in un appartamento per pochi giorni? Raccontaci la tua esperienza.